GIBILTERRA
POTREBBE ESSERE L'ANTICA ATLANTIDE!
Da più di un secolo vari studiosi e appasionati
cercano di localizzare il punto in cui è
sorta la mitica isola Atlantide, di cui
ha scritto Platone. Varie sono stae le ipotesi,
pochissime certezze. Tuttavia, la soluzione
di questo mistero potrebbe essere vicina:
un ricercatore francese, Jacques Collina-Girard
dell'Università del Mediterraneo di Aix-en
Provence, mentre era impegnato a realizzare
una mappa della costa dell'Europa occidentale
di 19.000 anni fa, quando il livello del
mare era 130 metri più basso rispetto ad
oggi, ha fatto una tanto casuale quanto
interessante scoperta; infatti nella sua
ricostruzione è risultato un antico arcipelago,
con un'isola che si troverebbe appunto dove
Platone descrisse Atlantide, appena un po'
fuori dalle Colonne d'Ercole (lo stretto
di Gibilterra). Circa 11 milioni di anni
fa, il livello dei mari tornò a salire,
di circa 2 metri per secolo, secondo quanto
si ricava studiando i coralli. Così l'isola
fu ricoperta dalle acque. Secondo lo studioso,
Atlantide potrebbe essere servita come testa
di ponte alle civiltà preistoriche per popolare
il Marocco. Ci sono tuttavia dei particolari
che non combaciano con la testimonianza
di Platone, il quale descrive Atlantide
come più grande della Libia e dell'Asia
messe insieme. L'isola trovata da Collina-Girard,
chiamata Spartel, era lunga invece 14 km
e larga 5. Inoltre platone riferisce che
Atlantide fu affondata dall'attività vulcanica,
non dall'innalzamento del mare. Lo scienziato
asserisce che fu un'invenzione del filosofo
per rendere la vicenda più drammatica. Il
mistero continua?
altre
curiosità
a cura
della dott.ssa
Cettina Messina |