“Bisogna fermare “il cimitero del mare” con una legge dell'immigrazione europea, mediante accordi bilaterali ed una Casa della Salute internazionale per affrontare le emergenze sanitarie e le cure delle patologie più emergenti”. Così Foad Aodi, Presidente dell’Amsi, Associazione dei medici di origine straniera in Italia, a seguito dell'ennesima tragedia avvenuta in mare. "Ancora una volta - osserva - a morire sono stati gli immigrati che sono due volte vittime, dello sfruttamento che subiscono dai trafficanti di esseri umani e del mare, ormai divenuto un cimitero a cielo aperto. Bisogna porre soluzioni adeguate e combattere l'immigrazione irregolare. Occorre definire il principio dei diritti e doveri, e di diritti umani tramite una legge europea per l'immigrazione basata sull'immigrazione programma, qualificata e sulla tutela del diritto alla salute".
Per questo l'Ansi si impegna da anni a favore della buona immigrazione per evitare il rischio che "saltino tutti gli equilibri nazionali ed internazionali”.
Comments: